Labilità affettiva
Sbalzi d’umore, tristezza improvvisa, bisogno di piangere, aumentata sensibilità al rifiuto. Potresti essere giù fin dal risveglio oppure perdere le energie e il buon umore nel corso della giornata, non riuscire a identificarne le ragioni oppure notare che ciò accade dopo una discussione con il partner, con un familiare, con amici o colleghi.
Irritabilità
Nervosismo, aggressività o scoppi di rabbia. Potresti avere minore controllo sulle emozioni, litigare ed essere più suscettibile ai comportamenti altrui.
Umore basso e senso d’impotenza
Tristezza, demoralizzazione, pensieri autocritici. Potresti ripensare a errori del passato e alle loro conseguenze, colpevolizzarti per non essere riuscita a evitarli o essere certa di non poter cambiare il presente, essere insofferente verso un rapporto di coppia o nei confronti delle tue attuali condizioni d’impiego.
Ansia marcata, agitazione, sensazione di essere “sulle spine”.
Pessimismo, vedere tutto nero, preoccuparsi per la salute dei tuoi cari, per le finanze o per il lavoro, rimuginazione, tensione muscolare, tachicardia, respiro affannoso, attacchi di panico.
Diminuito interesse nelle attività.
Potresti sentirti demotivata nel lavoro e, se hai un partner o dei figli, nel trascorrere del tempo con loro.
Potresti non avere voglia di uscire, di vedere gli amici e di studiare.
Difficoltà nella concentrazione.
Memorizzare informazioni o ascoltare chi ti parla potrebbe richiederti grande sforzo. Potresti trovare difficile lavorare, dimenticare incombenze o ricorrenze, per esempio di pagare una bolletta, di accompagnare tuo figlio allo sport o dal dentista, di un anniversario o del compleanno di un tuo caro.
Quando sei alla guida dell’auto, potresti accorgerti di non ricordare il tragitto compiuto o, se sei una studentessa, non riuscire a concentrarti sui libri o a lezione.
Affaticabilità. Percependo di non possedere le energie sufficienti per molte delle tue abituali attività, potresti ridurre al minimo gli impegni, annullandoli o rimandandoli.
Alterazione dell’alimentazione.
Se hai questo sintomo, forse hai più spesso del solito il morso della fame, mangi con una frequenza maggiore o cerchi cibo in orari per te inconsueti, per esempio dopo cena, prima di andare a letto o di notte. Oppure, hai voglia di particolari alimenti o di accostamenti inconsueti.
Alterazione del sonno. Potresti avere un eccessivo bisogno di dormire oppure, al contrario, soffrire d’insonnia, per esempio impiegare più del dovuto ad addormentarti, svegliarti troppo presto la mattina o in piena notte.
NOTA: Potresti sperimentare solo alcuni di questi sintomi e non nello stesso momento o con uguale intensita’.
A causa della tristezza, dell’irritabilità, della stanchezza, dell’insonnia o della scarsa concentrazione potresti non riuscire a rispettare le scadenze professionali, avere difficoltà a portare a termine i compiti, essere più irritabile o suscettibile riguardo ai comportamenti e ai commenti dei colleghi.
Se hai una relazione, potresti tendere a litigare più spesso con il partner e sentirti non capita e non voluta; se sei una ragazza, trovare faticoso studiare e frequentare le lezioni, sentirti esclusa dal resto dei tuoi coetanei o inadeguata.
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